mercoledì 5 febbraio 2014

DIRITTI CAMERALI. FALSI BOLLETTINI COLPITE LE NUOVE IMPRESE.

UNA STORIA SENZA FINE DA ANNI VA AVANTI.

 LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA DELL'ARTIGIANATO, COMMERCIO E SERVIZI ED I COMMERCIALISTI SONO CHIAMATI A  DARE INDICAZIONE ALLE NUOVE IMPRESE. QUESTE ULTIME  RISULTANO LE PIÙ COLPITE A CAUSA DELLA INESPERIENZA. RICORDIAMO CHE QUESTA ORGANIZZAZIONE MALAVITOSA CHE COLPISCE MIGLIAIA DI AZIENDE, SISTEMATICAMENTE RINASCE IL GIORNO DOPO CON UN'ALTRA AZIENDA PRONTA A PRENDERE IL POSTO DELLA PRECEDENTE CHIUSA DALLA GIUSTIZIA UN'ATTIVITÀ DELITTUOSA  CHE VA AVANTI DA OLTRE VENT'ANNI. LA LOGICA DEI GRANDI NUMERI EVIDENTEMENTE PAGA. OCCORRE CHIUDERE CON L'INFORMAZIONE IL RUBINETTO A MONTE E RENDERE NON PRODUTTIVA L'OPERAZIONE 

ISTRUZIONI 

Alla luce delle numerose segnalazioni giunte ai nostri sportelli  in questi giorni, si ricorda che il pagamento del diritto annuale dovuto ogni anno all’ente camerale da parte di tutte le imprese e società iscritte al Registro Imprese si effettua solo ed esclusivamente con modello F24 entro il primo acconto delle imposte sui redditi: l’ente non emette alcun bollettino postale prestampato per effettuare il versamento della quota annuale. Imprese e società sono pertanto invitate a porre attenzione a questa tipologia di comunicazioni (bollettini prestampati) che nulla hanno a che fare con la Camera di Commercio e il Registro Imprese

lunedì 27 gennaio 2014

AGENZIE ENTRATE COMUNICAZIONI SPESOMETRO ENTRO IL 31.12.2014

Gli operatori finanziari devono comunicare entro il 31 gennaio 2014 (provvedimento del 7 novembre 2013) i dati delle operazioni Iva di importo pari o superiore a 3.600 euro effettuate dal 6 luglio al 31 dicembre 2011 attraverso carte di credito, di debito o prepagate (moneta elettronica).
Nella comunicazione devono essere indicati:
  • i dati anagrafici del contribuente che ha sostenuto l’acquisto
  • gli importi complessivi di ogni singola transazione
  • la data in cui è stata effettuata la transazione
  • il codice fiscale dell’operatore commerciale presso il quale è avvenuto il pagamento elettronico. Esattamente, va indicato il numero del codice fiscale dei soggetti associati con i quali è stato stipulato un contratto di installazione e utilizzo dei dispositivi POS (Point of sale) per la ricezione di pagamenti effettuati con carte di debito, di credito o prepagate, comprese le eventuali cessazioni. Per ogni terminale va evidenziato l’apposito codice identificativo.
A regime, le comunicazioni dei dati relativi alle operazioni rilevanti ai fini Iva devono essere inviate entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello in cui le operazioni sono state effettuate.

sabato 25 gennaio 2014

Sovraindebitamento: omologato, grazie a MDC, il secondo “piano del consumatore”


Già qualche giorno fa il Tribunale di Pistoia, grazie al Movimento Difesa del Cittadino, aveva omologato il primo piano del Consumatore, ovvero una ristrutturazione del debito commisurata alla situazione reale e attuale che aveva consentito a una pensionata di liberarsi della metà dei suoi debiti.

Oggi il Movimento Difesa del Cittadino dà notizia dell’omologazione di un secondo piano del consumatore. Il caso, seguito dallo sportello contro il sovraindebitamento di Pistoia, è quello di un signore che ha perso il lavoro alcuni anni fa e non è più riuscito a trovare un’occupazione stabile. Per circa due anni ha percepito la cassa integrazione e, una volta terminata, avrebbe percepito la pensione, se la riforma “Fornero”, per i casi come il suo, non avesse spostato in avanti di un anno e mezzo il termine per potervi accedere.

Il piano, omologato dal Tribunale di Pistoia, prevede lo stralcio di oltre il 50% dell’indebitamento ed il pagamento del residuo 50% in circa 10 anni (dal momento in cui inizierà a percepire la pensione), tenendo conto che il signore ha un’aspettativa di vita ancora relativamente lunga.
La sede di Pistoia del Movimento Difesa del Cittadino ha supportato il signore nel dare avvio allaprocedura di sovraindebitamento, prevista dalla legge 3/12, in virtù di un progetto denominato “sportello pilota sul sovraindebitamento” approvato dal Mise, attraverso la Regione Toscana. Desirée Diddi, responsabile per la Toscana e Vice Presidente nazionale del MDClunedì 27 gennaio sarà ospite della trasmissione “Mi manda Rai Tre”, che si occuperà appunto dell’argomento.
fonte MDC


CARREFOUR LA TRUFFA DELLE FALSE CARTE DI CREDITO CON CONTRIBUTO MNIISTERIALE CONTINUA

NULLA DI FATTO LE SEGNALAZIONI DEL MINISTERO E DELLA CARREFOUL SULLA INESISTENZA DEL CONTRIBUTO E DELLA INIZIATIVA NON HANNO FERMATO L'AZIONE DEI TRUFFATORI. VANNO AVANTI PERCHÉ TROVANO ANCORA DEI PESCI SULLA RETE. IL TAM TAM E' FONDAMENTALE PER FAR GIUNGERE LA NOTIZIA A TUTTI. 


nota dei giorni scorsi

Nei giorni scorsi è apparsa in rete una pagina con riferimento ad una presunta carta prepagata SpesAmica del valore di 300 o 500 euro acquistabile a 100 euro grazie ad un presunto rimborso del Ministero dello Sviluppo Economico.

Alcuni clienti hanno anche ricevuto e-mail o sms nei quali si invitava a fornire i propri dati per beneficiare di questa agevolazione.

Ti informiamo che si tratta di una TRUFFA informatica.

Carrefour ha già inoltrato formale denuncia alle autorità competenti per ottenere l'immediato oscuramento della pagina in questione, per tutelare dalle frodi i propri clienti ed in generale i cittadini, nonchè per difendere la propria immagine e reputazione commerciale, impedendo l'utilizzo fraudolento dei propri marchi e codici di comunicazione.

Con l'occasione ti informiamo che, non essendo al momento attiva alcuna forma di acquisto on line, nel sito ufficiale www.carrefour.it non vi è alcuna sezione nella quale viene richiesto ai clienti di inserire dati relativi alla propria di carta di credito.

Ti informiamo inoltre che gli URL www.carrefour.it e www.carrefouritalia.it sono gli indirizzi ufficiali di Carrefour per l'Italia. Qualunque altra denominazione non si riferisce ad attività riconducibili all'azienda in Italia.

Infine Ti segnaliamo che anche sulla pagina ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico è apparsa la notizia della truffa informatica www.mise.gov.it

28 FEBBRAIO SCADE LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE CARTELLE EQUITALIA

ESTESA ANCHE A MULTE E BOLLI 

La Legge di Stabilità 2014 prevede la possibilità di pagare le cartelle e gli avvisi esecutivi senza gli interessi di mora e gli interessi per ritardata iscrizione a ruolo. La definizione agevolata è prevista per le somme affidate a Equitalia in riscossione fino al 31 ottobre 2013.
Per aderire il contribuente non riceverà alcuna comunicazione. Dovrà quindi attivarsi per verificare la propria situazione e individuare i tributi che rientrano nella definizione agevolata. Agli sportelli di Equitalia è possibile chiedere il dettaglio del proprio debito (estratto di ruolo) e ricevere tutti i chiarimenti e le informazioni utili.
Come funziona la definizione agevolata:
È possibile usufruire delle agevolazioni per cartelle e avvisi esecutivi i cui tributi riguardano i seguenti Enti:
  • Agenzie fiscali (Agenzia delle Entrate, del Demanio, del Territorio, delle Dogane e dei Monopoli);
  • Uffici statali (Ministeri, Prefetture, Commissioni Tributarie ecc.);
  • Enti locali (Regioni, Province e Comuni).
Non è possibile usufruire delle agevolazioni per:
  • somme dovute per sentenze di condanna della Corte dei Conti;
  • somme dovute agli enti previdenziali (Inps, Inail);
  • tributi locali non riscossi da Equitalia;
  • richieste di pagamento di enti diversi da Agenzie fiscali, Uffici statali, Enti locali
Cosa non si paga:
  • gli interessi di mora, che maturano dalla data di notifica della cartella in caso di mancato pagamento delle somme entro i 60 giorni previsti;
  • il tributo relativo agli interessi per ritardata iscrizione a ruolo, riportato nell’estratto di ruolo e indicato nelle cartelle/avvisi emessi per conto dell’Agenzia delle entrate.
Cosa si può pagare:
  • il restante importo del debito (al netto degli interessi non dovuti);
  • l’aggio;
  • le spese di riscossione e quelle per eventuali procedure attivate.
Scadenza
Il pagamento dell’importo dovuto deve essere effettuato, in un’unica soluzione, entro il 28 febbraio 2014. I contribuenti che pagano entro i termini previsti riceveranno, mediante posta ordinaria entro il 30 giugno 2014, una comunicazione di avvenuta estinzione del debito.
Dove e come pagare:
  • in tutti gli sportelli di Equitalia;
  • negli uffici postali tramite bollettino F35, indicando tassativamente nel campo “Eseguito da” la dicitura “Definizione Ruoli - L.S. 2014”. Per la corretta ricezione del pagamento, si consiglia di utilizzare un differente bollettino F35, completo di codice fiscale, per ciascuna delle cartelle/avvisi che si vuole pagare in forma agevolata.
La definizione agevolata è applicabile anche in presenza di rateazioni, sospensioni giudiziali o situazioni debitorie complesse per le quali gli sportelli forniranno la massima assistenza.
Di seguito è disponibile l’elenco degli Enti e dei codici tributo per i quali si può effettuare il pagamento agevolato.
http://www.gruppoequitalia.it/equitalia/export/.content/it.gov.equitalia.capogruppo/files/it_2013/Enti_defage.pdf
 http://www.gruppoequitalia.it/equitalia/export/.content/it.gov.equitalia.capogruppo/files/it_2013/Codici_Entrata_Corte_dei_Conti.pdf
FONTE EQUITALIA 

MAIALE NERA ABRUZZESE LA PRESENTAZIONE CON QUALCHE PRETESA IN TROPPO ...

In occasione della conferenza di presentazione delle attività di recupero e tutela della razza suina autoctona abruzzese, organizzata oggi presso l’auditorium Petruzzi del Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara nell’intervista realizzata con la Rai dal dott. Simone Angelucci – presidente dell’Associazione per la Tutela del maiale nero d’Abruzzo - Ha auspicato uno sviluppo della produzione a livello regionale nazionale e internazionale. Nella stessa intervista dichiara che "la disponibilità attuale è di 50 scrofe e 10 verri" . In una intervista a  Tesori d'Abruzzo dichiara " certamente il suo allevamento presenta degli elementi di svantaggio, come ad esempio una minore prolificità (nella nostra esperienza abbiamo avuto un massimo di sette maialini per scrofa, a fronte dei dodici/tredici della suinicoltura industriale), la necessità di tempi di crescita per l’ingrasso maggiori di circa il 20-30%, tempi di svezzamento più lunghi rispetto a quelli industriali, scrofe che non sempre riescono ad essere fecondate subito dopo questo periodo."  
Pur non tenendo conto della dichiarazione sulle difficoltà di riproduzione ed allevamenti  ci troviamo nella ipotesi migliore, produzione al 100%  capacità  circa 1200 lattonzoli l'anno   (50  scrofe x 2 gravidanze x 12 lattonzoli) sono in totale  2400 prosciutti. Inadatti ad una produzione internazionale 
E'  evidente che si tratta ancora per molti anni un prodotto di nicchia, e per fortuna, sostiene Pasquale Di Ferdinando, presidente della Robin Hood. Alla luce di queste considerazioni è utile concentrarsi in Abruzzo e nella integrazione fondamentale tra turismo e sapori della terra. Turismo enogastronomico. 
Al di là di questa sottolineatura, vogliamo sollecitare un approccio più razionale, condividiamo appieno l'iniziativa e tessiamo le lodi per coloro che da dieci anni si sono impegnati nel recupero e nello sviluppo di una razza coltivata nel passato in Abruzzo. Anche le modalità impostate dal disciplinare sono condivisibili e danno garanzia del prodotto finale e l'apprezzamento del consumatore.
 Riteniamo spettacolare guardare i maiali allo stato libero a Campotosto, pensare al loro benessere animale e alla qualità dell'alimentazione e del relativo prodotto finale.




venerdì 24 gennaio 2014

ASSOCIAZIONE ROBIN HOOD E ELEZIONI COMUNALI 2014


 L'ASSOCIAZIONE COME PREVISTO DALLO STATUTO NON PUÒ PARTECIPARE  A COMPETIZIONI  ELETTORALI, SUSSISTE IL DIVIETO PER I PROPRI DIRIGENTI ANCHE DELLA CANDIDATURA.
 A DIFFERENZA DI ALTRE ASSOCIAZIONI , CHE HANNO ADDIRITTURA COME RESPONSABILE UN RAPPRESENTANTE  ELETTO
 NOI NON FACCIAMO SCONTI OD ECCEZIONI.
NON COMPRENDIAMO COME SIA POSSIBILE COLLOCARCI POLITICAMENTE E COMUNICARE IL NOSTRO APPOGGIO AD UN CANDIDATO IN ASSENZA DI COMUNICATI IN TAL SENSO 
NEI DIECI ANNI DELLA NOSTRA STORIA NON E' MAI CAPITATO
LA PARTECIPAZIONE IN RIUNIONI, INCONTRI, SIMPATIE E STIME  PERSONALI NON HANNO CARATTERE DI UFFICIALITÀ' E  D'IMPEGNO.